La pentola a pressione è uno di quegli strumenti che si utilizzano per andare a raggiungere degli obiettivi ben specifici e precisi; in effetti non si tratta di una comune pentola da cucina, anche se il suo aspetto potrebbe trarvi in inganno. Piuttosto si tratta di una pentola dalle caratteristiche e dalle funzioni particolari che si adatta benissimo alla realizzazione di alcuni tipi di cotture in cucina. Queste pentole permettono di andare a realizzare un tipo di cottura davvero molto particolare, una cottura che ha la caratteristica di essere molto più veloce e pratica rispetto a quella fatta con delle pentole classiche. In effetti le pentole a pressione sono dedicate a delle cotture lunghe, che di solito richiedono quindi molto tempo; sono per questo considerate le pentole ideali per tutti coloro che magari hanno poco tempo da dedicare alla cucina ma non vogliono rinunciare a delle preparazioni particolari e caratterizzate da tempi piuttosto lunghi. Sfruttando questo particolare strumento potrete realizzare quindi delle preparazioni lunghe ma praticamente nella metà del tempo che richiederebbero e soprattutto senza particolari sforzi. In commercio potrete trovare numerosi tipi di pentola a pressione che si possono distinguere tra loro per la funzione a cui sono dedicate, il design e ovviamente anche la capienza. La capienza è quel fattore che va a stabilire quanta acqua si può andare ad inserire all’interno della pentola, e di conseguenza anche quanta quantità di cibo potrete preparare al suo interno. Per essere precisi in commercio si trovano almeno 3 modelli diversi caratterizzati da una diversa capienza, vediamo quali sono. Le più piccole sono le pentole con capienza di 3-5 litri, adatte per due persone; poi abbiamo quelle che possono ospitare fino a 6-8 litri d’acqua, perfette dalle 3 alle 6 persone. Infine abbiamo le pentole più adatte a famiglie numerose, oltre gli 8 componenti, che hanno una capienza di circa 9-15 litri di acqua.